lunedì 31 agosto 2009

Raccolta dell'uva. Emergenze e dilemmi

"E ora che si fa, con il campo tenda per immigrati extracomunitari ad Alcamo? Lo facciamo o non lo facciamo? Se queste persone sono in regola, nessun problema. Ma se sono irregolari, adesso è reato aiutarli... Niente ospitalità, cibo, visite e quant'altro, se non hanno il permesso di soggiorno nel nostro Paese". E' la provocazione lanciata dal sindaco di Alcamo, Giacomo Scala, nei giorni scorsi.
Correva il mese di settembre del 2000, quando con un articolo pubblicato sul mensile alcamese "Il Bonifato" misi in evidenza le disumane condizioni di vita ad Alcamo dei tanti immigrati, in gran parte nordafricani, arruolati nelle "ciurme" per la vendemmia: costretti, al termine della dura giornata di lavoro nelle campagne, a bivaccare e a dormire durante la notte all'addiaccio o all'interno di autovetture parcheggiate negli spiazzi cittadini, e senza adeguati servizi igienici né assistenza sanitaria. Una mentalità quantomeno dotata di senso pratico umanitario suggeriva di mettere a disposizione ampi locali pubblici per venire incontro alle esigenze di queste persone - nei limiti del rispetto delle regole ma nella consapevolezza che si tratta pur sempre di esseri umani - offrendo pasti caldi o comunque la possibilità di ripararsi dalle intemperie. Mancava però una vera e propria organizzazione per accogliere questi lavoratori, molti dei quali ancor oggi dimostrano di avere anche un buon livello di preparazione culturale e professionale, oltre che doti umane. Nel corso degli anni successivi, qualcosa ad Alcamo si è mosso, in direzione di una migliore accoglienza, anche se in Italia, Paese delle mille contraddizioni, questa materia è sempre più dibattuta per la sua complessità. Fatto sta che in Sicilia la raccolta dell'uva è affidata ormai, per la maggior parte, alle mani di tali persone, se non a moderni mezzi meccanici. E anche quest'anno, il Comune di Alcamo ha disposto di realizzare "un campo immigrati per i lavoratori non residenti e/o extracomunitari in occasione della vendemmia per il periodo compreso tra il 28 agosto e il 4 ottobre 2009", in base all'ordinanza sindacale 296 del 13 agosto 2009.
"Il Comune di Alcamo, il Centro di ospitalità "Matteo 25.35” in collaborazione con la Croce Rossa Italiana, la Caritas diocesana e il Centro ascolto per immigrati “Padre Nino Aparo” dell'Unitre - si legge in una nota diramata oggi dall'amministrazione comunale alcamese - realizzano il Campo di assistenza temporanea per l'ospitalità agli immigrati, nella nostra città per la vendemmia, nel campo sportivo comunale "Sant'Ippolito" in via Balduino. Il Campo offre la possibilità di pernottamento, servizi igienici (bagni, docce, lavanderia), un pasto caldo al giorno (i pasti sono offerti gratuitamente dalla Caritas diocesana), assistenza sanitaria di primo soccorso, consulenza legale. L'ingresso per il pernottamento è consentito solo a chi possiede il permesso di soggiorno. All'ingresso bisogna presentare un documento di riconoscimento, mentre per il pernottamento bisogna versare un contributo di 2 euro al giorno, di cui sarà rilasciata regolare ricevuta. E' fatto divieto di permanenza nel campo in mancanza di pagamento, ed è fatto divieto assoluto di consumare alcolici all'interno del campo. Ogni ospite dovrà attenersi alle disposizioni che verranno impartite dai responsabili del campo, dovrà avere comportamenti rispettosi della disciplina, altrimenti sarà allontanato dal campo. E' fatto divieto di bivacco nei giardini e nelle aree pubbliche della città. Il sindaco Giacomo Scala e l’assessore comunale ai Servizi sociali, Giuseppe Scibilia, nell’augurare una buona permanenza nel campo e un buon lavoro, sono certi che le regole suddette saranno rispettate".
La crisi del settore vitivinicolo in Sicilia, intanto, è sotto gli occhi di tutti. Mentre l'Unione europea ha incentivato con corposi finanziamenti l'estirpazione di vigneti (cfr. anche Da Alcamo e dintorni, il punto sulla vendemmia pubblicato il 9 settembre 2008).
Massimo Provenza

Nessun commento:

Posta un commento

info personali

La mia foto
Benvenuti a bordo del mio blog. Qui trovate alcune mie riflessioni, immagini, appunti e spunti su cui potete intervenire in qualsiasi momento esprimendo il vostro parere o le vostre critiche costruttive. Sono un giornalista professionista. Scrivo per il Giornale di Sicilia, in qualità di corrispondente dalla zona di Alcamo, Castellammare del Golfo e Calatafimi Segesta, spaziando dalla cronaca allo sport e alle foto. Laureato in Scienze della Comunicazione (indirizzo Giornalismo), sono iscritto all'Albo dei giornalisti professionisti dal 2006. Mi piacerebbe scambiare opinioni con chi visita questo blog, fare nuove conoscenze e intraprendere collaborazioni anche con altre realtà che operano nel mondo dell'informazione, purché sia autorevole e non strumentalizzata. Chi vuole può contattarmi su Facebook o telefonarmi al 3355735207 (ma non rispondo agli anonimi o cosiddetti "numeri privati") oppure inviarmi un messaggio al mio indirizzo di posta elettronica: massimoprovenza@email.it

cenni sulle mie esperienze giornalistiche

Il mio primo articolo su un giornale apparve il 13 dicembre 1997: rubrica Cronaca in classe, Giornale di Sicilia, argomento la riqualificazione di una villa pubblica in piazza Pittore Renda ad Alcamo. Il 29 ottobre 1998 mi telefonarono dalla segreteria dell'Università degli Studi di Palermo per comunicarmi di essermi classificato 33esimo (150 i posti disponibili) nella prova di selezione tra gli oltre mille aspiranti all'iscrizione al corso di laurea in Scienze della comunicazione. Nel frattempo, diversi articoli sul mensile alcamese Il Bonifato e poi qualcuno sul Segestano. Dal 2002 la mia attività di praticantato giornalistico. Dall'ottobre 2005 faccio il corrispondente da Alcamo per il Giornale di Sicilia, sul quale del resto avevo già in precedenza pubblicato alcuni brevi articoli. E' infatti a partire da quel periodo che, dopo essermi laureato nel luglio 2005, mi è stato richiesto di fare le cronache delle partite di calcio dell'Alcamo. Intanto il 20 luglio di quell'anno avevo conseguito il titolo accademico in Scienze della comunicazione, dopo aver completato il tirocinio per l'abilitazione professionale. Un paio di mesi dedicati a prepararmi per l'esame di abilitazione professionale, riflettendo anche sulla possibilità di dare un seguito alla collaborazione avviata durante gli stage nei mesi precedenti a Palermo con l'Ansa, Tgs e il quotidiano La Sicilia, senza trascurare quella di collaborare per la cronaca della provincia di Trapani. Poi una chiamata dalla redazione trapanese del Giornale di Sicilia per mettermi in prova come corrispondente per il calcio. Una delle mie passioni. Non potevo rinunciare. Intanto, il 31 ottobre 2005 ho sostenuto a Roma l'esame scritto (con macchina da scrivere, obbligatoria...) per diventare giornalista professionista, poi la prova orale il 23 febbraio 2006 ricevendo dalla commissione nazionale lusinghieri riconoscimenti per i miei elaborati del 31 ottobre, valutati tra i migliori su un migliaio di partecipanti.
Cliccando qui trovate i miei articoli e servizi per Ateneonline, la testata giornalistica dell'Università di Palermo, realizzati tra il novembre 2002 e l'ottobre 2004. Ho anche collaborato per il mensile Regione Mediterranea, pubblicando alcune inchieste. Il mio primo stage bimestrale l'ho svolto alla redazione palermitana de La Sicilia, con una ventina di articoli firmati. Poi, altri due mesi alla redazione televisiva di Tgs. E, infine, all'Ansa con diversi lanci di agenzia. Esperienze, insomma, molto formative sul piano professionale. Come corrispondente da Alcamo per il Giornale di Sicilia finora ho avuto la possibilità di cimentarmi su vari argomenti, dallo sport alla cronaca bianca e nera, e su cui ho pubblicato migliaia di pezzi principalmente su Alcamo, Castellammare del Golfo, Calatafimi Segesta. Collaboro all'occorrenza anche con l'agenzia di stampa ItaliaMedia. Dal 2007 collaboro anche con la Publikompass per la stesura di testi redazionali da pubblicare sul Giornale di Sicilia. Nel marzo 2009 ho iniziato a pubblicare su un canale You Tube alcune mie interviste filmate, nella prospettiva di inserirle in un nuovo webmagazine che è in fase di progettazione e che sarà da me diretto. Dall'ottobre 2009, proprio a tal proposito, è attivo AlcaMondoBlog, un esperimento di giornalismo partecipativo.

autorizzazioni

il blog di Massimo Provenza è soggetto a Licenza Creative Commons. Per richiedere tutte le autorizzazioni allo scopo di utilizzare il materiale contenuto in questo blog, scrivete a: massimoprovenza@email.it

le tue segnalazioni sul Giornale di Sicilia

le tue segnalazioni sul Giornale di Sicilia
Vuoi inviarmi segnalazioni da Alcamo, da Castellammare del Golfo o da Calatafimi Segesta per pubblicarle sul Giornale di Sicilia? Contattami.