martedì 30 giugno 2009

Castellammare, il Comune annuncia: "Maggiori collegamenti con le località balneari"

Le segnalazioni provenienti da Castellammare del Golfo e da me curate e pubblicate lo scorso inverno sul Giornale di Sicilia hanno avuto un seguito positivo. Alcuni castellammaresi, infatti, avevano chiesto alla loro amministrazione comunale guidata dal sindaco Marzio Bresciani di potenziare i servizi di collegamento, tramite autobus, tra il centro storico, Scopello, lo Zingaro, la spiaggia Plaia e la stazione ferroviaria. Oggi il Comune di Castellammare ha annunciato: "Le località balneari del paese sono adesso servite dalle autolinee delle ditte di autotrasporti Russo e Tarantola. L'amministrazione comunale, infatti, di concerto con le due suddette aziende, ha esteso il servizio di autobus alle principali località balneari del paese, molto frequentate dai turisti. Se fino ad oggi gli autobus partivano e arrivavano soltanto dal capolinea di piazza della Repubblica, adesso è possibile prenderli anche nelle fermate ai Quattrocanti, in piazza Petrolo e in via Marconi. Fino al 15 settembre sarà possibile usufruire della deviazione alla spiaggia Plaia (con arrivo alla stazione ferroviaria e comodi orari che fanno riferimento alla partenza dei treni per Palermo e Trapani e al loro ritorno) e del prolungamento del percorso degli autobus per lo Zingaro, passando da Fraginesi, Guidaloca e Scopello. Circa una decina le corse previste dalle due ditte di autolinee, per i collegamenti con le località balneari, che iniziano intorno alle 7 del mattino, con l'ultimo rientro previsto in paese intorno alle 19,45. I biglietti potranno essere acquistati sui pullman". Va comunque ricordato che spesso la stazione ferroviaria di Castellammare è oggetto di atti vandalici che danneggiano le biglietterie automatiche. Intanto, seppur molto lentamente, si sta facendo qualche piccolo passo per migliorare la ricettività in questo territorio meraviglioso, ad altissima vocazione turistica, ma scarsamente valorizzato. (Nella foto, uno scorcio della Marina e del centro storico di Castellammare del Golfo)
Massimo Provenza

giovedì 25 giugno 2009

"Cerco casa ad Alcamo Marina, in una via senza nome..."

Ho appena ricevuto per posta elettronica questo messaggio firmato:
"Vorrei trascorrere una bella vacanza in Sicilia occidentale nel prossimo mese di luglio, e mi è stato proposto di prendere in affitto una casa ad Alcamo Marina. Ma con Google Maps non riesco a localizzarla. Vedo che hai svolto diversi servizi per il tuo territorio e segnalato alcune anomalie. Ti sembrerà strano, ma a me, che non ci sia una toponomastica di Alcamo Marina non piace. E' come privare una persona della propria identità. Ormai è da qualche anno che io e mia moglie veniamo in Sicilia per le vacanze. Ci godiamo tutto ciò che è possibile. Un giorno visitiamo le città e i luoghi più caratteristici sul piano paesaggistico e naturalistico, e l'altro ci godiamo il mare in tutta tranquillità. Il giorno di riposo, l'automobile non si usa, e il mare deve essere ad un passo dalla casa comoda e pulita. Ecco perché chiedo tante informazioni su dove si trovi l'abitazione e quanto sia vicina al mare".
Ecco la mia risposta:
"In effetti, il Comune di Alcamo negli ultimi anni ha preso in considerazione la necessità di dare un nome alle strade di questa località balneare, purtroppo saccheggiata negli ultimi quarant'anni da un'edilizia scriteriata. "La toponomastica è pronta", riferisce l'amministrazione municipale alcamese. Ma ancora, con ogni evidenza, sulle cartine mancano questi fondamentali punti di riferimento: i nomi delle vie. Eppure, ti assicuro che la spiaggia di Alcamo Marina è ancora meravigliosa, così come tutta la zona del Golfo di Castellammare, comprese Alcamo, Segesta, Erice e tante altri splendidi luoghi tra Trapani e Palermo. Sul mio blog, ahimè, metto in evidenza tanti disservizi, ma ciò dovrebbe servire a spronare chi, come me, ama questa terra di Sicilia, a valorizzarne le perle naturalistiche, architettoniche, archeologiche, ambientali e le risorse ancora inutilizzate. Se hai già dato un'occhiata a tutto il mio blog, ti rendi conto che ci sono anche tanti buoni elementi che ti possono incoraggiare a visitare questo territorio". http://massimoprovenza.blogspot.com/2008/03/terra-mia-io-ti-amo.html


mercoledì 24 giugno 2009

Alcamo attende l'acqua del Finocchio


ALCAMO. L'approvvigionamento idropotabile del Comune di Alcamo avviene, attualmente, con una turnazione di cinque giorni. Si tratta di una situazione critica perennemente irrisolta, anche se in certi periodi recenti era sembrata parzialmente superata. Gran parte della cittadinanza alcamese è dotata di serbatoi di riserva e, al bisogno, si affida alle autobotti private. "Purtroppo - riferisce l'amministrazione municipale alcamese - in questo momento siamo penalizzati dai frequenti guasti del dissalatore trapanese di Nubia al quale siamo allacciati, nonché dalle continue perdite dalle condutture esterne dell'acquedotto comunale (causate da frane e, talvolta, anche furti d'acqua) ma presto avremo tutte le autorizzazioni tecniche e sanitarie (ma servirà anche un impianto di sollevamento) per avere a disposizione anche il pozzo di Ponte Finocchio, dal quale potremo captare almeno altri 20 litri di acqua al secondo". Intanto, tra i punti all'ordine del giorno della seduta del consiglio comunale convocata per il prossimo 2 luglio, si segnala una mozione d'indirizzo da parte di Salvatore Trovato e altri cinque consiglieri, "per l'individuazione - si legge nel relativo documento - di un sito tra piazza della Repubblica e piazza Ciullo per la collocazione di una fontana". E a proposito di fontane, per onor di cronaca, quella nel Corso Stretto, dinanzi alla sede centrale degli uffici postali, in occasione della Festa in onore di Maria Santissima dei Miracoli è tornata a funzionare.
Massimo Provenza

Alcamo, chi prenderà questo pallone?

ALCAMO. La settimana appena apertasi è decisiva per il futuro dell'Atletico Alcamo, la massima società di calcio alcamese che galleggia tra l'iscrizione al prossimo torneo di Promozione e il vortice del nulla. "Cerchiamo imprenditori disposti a salvarlo", dice il sindaco Giacomo Scala. Dalla dirigenza del club, qualcuno parla di nuovi accordi in fase di definizione concreta che già ne avrebbero scongiurato la vendita. Intanto il tempo stringe. (Nella foto, un momento di Atletico Alcamo - Raffadali 0-0 del 7 dicembre 2008).
Massimo Provenza

martedì 23 giugno 2009

Discarica Bottino. Eccola di nuovo







ALCAMO. Queste foto le ho scattate poco fa al Bottino, il Serbatoio d'acqua alcamese ai piedi del Monte Bonifato.



lunedì 22 giugno 2009

Chi si fida di questi guard rail così bassi?

Strada provinciale 55 Alcamo - Alcamo Marina (San Leonardo - Canalotto). Questo viadotto sovrasta la strada statale 113. Occorre guidare con prudenza, è vero. Ma non sarebbe male potenziare le barriere di sicurezza collocate ai margini di questo tratto di carreggiata. La Provinciale 55 è un'arteria molto trafficata e, purtroppo, è stata spesso teatro di incidenti anche mortali.

sabato 20 giugno 2009

Alcamo rende omaggio alla sua Madonna

ALCAMO. L'immagine di Maria Santissima dei Miracoli, patrona della città. L'opera è stata realizzata accanto all'ingresso della Chiesa Madre con petali di fiori, foglie, chicchi di riso, a cura della prestigiosa associazione Infiorata di Montallegro (Agrigento) con la cooperativa alcamese Raggio di Sole. Anche in piazza Ciullo, in questi giorni, se ne può ammirare una simile, creata dagli stessi organizzatori di quest'iniziativa. Prosegue fino a domani sera la festa cittadina in onore della Madonna dei Miracoli.

venerdì 19 giugno 2009

Alcamo, crescono le erbacce e l'inciviltà

ALCAMO. Queste due foto risalgono a stamane. In quella in alto, si nota una panchina sradicata dal marciapiede in viale Europa. In quella in basso, la villetta comunale della piazza Robert Baden Powell in stato di totale degrado, con cocci di vetro di bottiglie infrante, rifiuti vari, e gli spazi verdi incolti.


Precisazione

Il post che avevo pubblicato il 17 giugno 2009, intitolato "Com'è bello firmarsi senza scrivere", non è più valido. Riguardava uno degli articoli contenuti nello Speciale Alcamo dello stesso quotidiano del 17 giugno scorso, che reca la firma del collega Gianfranco Criscenti e non invece quella del sottoscritto, autore del pezzo. Criscenti, infatti, non è responsabile di tale errore. Si è trattato, semplicemente, di una svista nella fase d'impaginazione. Succede.
Massimo Provenza

giovedì 18 giugno 2009

Stadio Catella, chi e come ti farà riempire?

ALCAMO. Durata neppure due anni l'avventura economica, oltre che sportiva, dell'Atletico Alcamo di Nicastri e Fiore, adesso le "chiavi" della società bianconera sono state affidate al sindaco Giacomo Scala. Come e dove finirà il calcio alcamese?
(Nella foto, lo stadio comunale "Lelio Catella")

lunedì 15 giugno 2009

Tutti ad Alcamo!

ALCAMO. In occasione della tradizionale Festa in onore di Maria Santissima dei Miracoli, Patrona della città, sarà inaugurato nella serata di mercoledì 17 giugno il riqualificato Ex Collegio dei gesuiti, in piazza Ciullo. E sempre mercoledì, abbinato al Giornale di Sicilia uscirà uno Speciale sul Festino alcamese, con diversi miei articoli. Non perdetelo.
Foto 1: l'Ex Collegio dei gesuiti; 2: piazza Ciullo vista dalla terrazza dell'Ex Collegio dei gesuiti; 3: la parte superiore della facciata, la cupola e il campanile della Chiesa Madre di Alcamo, visti da una delle finestre dell'Ex Collegio dei gesuiti, ma anche dalla stessa terrazza è possibile ammirare tale panorama.

sabato 13 giugno 2009

Piccoli artisti alcamesi producono


ALCAMO. Centro congressi Marconi, Sala Rubino.
Esposizione di varie opere realizzate dagli alunni del Secondo circolo didattico "San Giovanni Bosco".

martedì 9 giugno 2009

Alcamo, ecco il Parco suburbano dopo una notte di distruzione

ALCAMO. Queste immagini testimoniano come si è presentato ieri il Parco suburbano "San Francesco". Durante la notte è incustodito e sprovvisto di videosorveglianza. Non è la prima volta che vi si verificano atti di vandalismo.










domenica 7 giugno 2009

I piloni dei viadotti dell'A29 si sgretolano

Vi fornisco il link a un servizio realizzato da Salvatore Tartamella.
http://www.youtube.com/watch?v=SHdjtSf00nU






venerdì 5 giugno 2009

Alcamo e il calcio. La definitiva morte di un'epoca

30 maggio 1976: L'Alcamo calcio ottiene la sua prima storica promozione in serie C (nella foto 1, lo stadio "Maroso", teatro delle imprese bianconere negli anni Settanta e Ottanta del secolo scorso e adesso utilizzato in occasione del Torneo di calcio giovanile "Costa Gaia" che si svolge ogni mese di gennaio).
30 maggio 2009: L'Atletico Alcamo, club calcistico fondato nel 2007 - a seguito della mancata iscrizione dell'Alcamo che aveva stravinto in Eccellenza (nella foto 2, i festeggiamenti al termine della gara decisiva con la Nissa) ma si era trovato senza disponibilità economiche per andare avanti in serie D - è in vendita. La dirigenza dell'Atletico, vincitore del torneo di Prima categoria e della Coppa Sicilia nel 2008 e capace di gettare alle ortiche la possibilità di approdare in Eccellenza quest'anno, afferma: "Non ci sono le condizioni per continuare. Il titolo dell'Atletico Alcamo è sul mercato provinciale. Allo stato attuale - dicono gli stessi "timonieri" della società bianconera -, l'Atletico Alcamo si trova a dover saldare debiti per complessivi 50 mila euro. Il titolo ha un valore di almeno 30 mila euro. E siccome alle spese che in questi due anni abbiamo sostenuto non corrisponde un adeguato ritorno economico per coprirle, siamo costretti a ritirarci". Va sottolineato che in questi suoi primi due anni di vita, l'Atletico Alcamo è stato seguito, in ogni sua partita casalinga allo stadio Catella, da poche decine di spettatori.
Senza soldi, non si canta messa? Pare proprio di sì. Cambiano i tempi, cambiano gli interessi. Ancora una volta, dunque, la città di Alcamo rischia di non essere rappresentata, nella prossima stagione sportiva, da una squadra calcistica, a parte quelle della Scuola calcio Adelkam nel panorama italiano e internazionale del pallone giovanile.
Agli alcamesi, comunque, rimarranno la pallamano e il basket (con due società impegnate in campo nazionale nell'handball, mentre per la cestistica una compagine femminile su analoghi palcoscenici e una maschile appena promossa in C Dilettanti) e altre discipline di squadra e individuali, più o meno praticate o seguite: calcio a 5 e a 7, calcio sulla sabbia, ciclismo, biliardo, atletica, arti marziali, badminton, scacchi, nuoto, pattinaggio su ghiaccio, tennis, beach tennis, beach volley, automobilismo, mentre tra le nuove generazioni si diffonde anche la passione per la danza e per tante altre specialità: forse, senza volerlo, ne dimentico qualcuna. Aggiungete voi.
Riuscirà, in ogni caso, a sopravvivere qualcosa dello sport inteso come sana competizione e pura crescita umana?
Massimo Provenza

mercoledì 3 giugno 2009

Riflessione

Alcamo Marina, 2 giugno 2009

info personali

La mia foto
Benvenuti a bordo del mio blog. Qui trovate alcune mie riflessioni, immagini, appunti e spunti su cui potete intervenire in qualsiasi momento esprimendo il vostro parere o le vostre critiche costruttive. Sono un giornalista professionista. Scrivo per il Giornale di Sicilia, in qualità di corrispondente dalla zona di Alcamo, Castellammare del Golfo e Calatafimi Segesta, spaziando dalla cronaca allo sport e alle foto. Laureato in Scienze della Comunicazione (indirizzo Giornalismo), sono iscritto all'Albo dei giornalisti professionisti dal 2006. Mi piacerebbe scambiare opinioni con chi visita questo blog, fare nuove conoscenze e intraprendere collaborazioni anche con altre realtà che operano nel mondo dell'informazione, purché sia autorevole e non strumentalizzata. Chi vuole può contattarmi su Facebook o telefonarmi al 3355735207 (ma non rispondo agli anonimi o cosiddetti "numeri privati") oppure inviarmi un messaggio al mio indirizzo di posta elettronica: massimoprovenza@email.it

cenni sulle mie esperienze giornalistiche

Il mio primo articolo su un giornale apparve il 13 dicembre 1997: rubrica Cronaca in classe, Giornale di Sicilia, argomento la riqualificazione di una villa pubblica in piazza Pittore Renda ad Alcamo. Il 29 ottobre 1998 mi telefonarono dalla segreteria dell'Università degli Studi di Palermo per comunicarmi di essermi classificato 33esimo (150 i posti disponibili) nella prova di selezione tra gli oltre mille aspiranti all'iscrizione al corso di laurea in Scienze della comunicazione. Nel frattempo, diversi articoli sul mensile alcamese Il Bonifato e poi qualcuno sul Segestano. Dal 2002 la mia attività di praticantato giornalistico. Dall'ottobre 2005 faccio il corrispondente da Alcamo per il Giornale di Sicilia, sul quale del resto avevo già in precedenza pubblicato alcuni brevi articoli. E' infatti a partire da quel periodo che, dopo essermi laureato nel luglio 2005, mi è stato richiesto di fare le cronache delle partite di calcio dell'Alcamo. Intanto il 20 luglio di quell'anno avevo conseguito il titolo accademico in Scienze della comunicazione, dopo aver completato il tirocinio per l'abilitazione professionale. Un paio di mesi dedicati a prepararmi per l'esame di abilitazione professionale, riflettendo anche sulla possibilità di dare un seguito alla collaborazione avviata durante gli stage nei mesi precedenti a Palermo con l'Ansa, Tgs e il quotidiano La Sicilia, senza trascurare quella di collaborare per la cronaca della provincia di Trapani. Poi una chiamata dalla redazione trapanese del Giornale di Sicilia per mettermi in prova come corrispondente per il calcio. Una delle mie passioni. Non potevo rinunciare. Intanto, il 31 ottobre 2005 ho sostenuto a Roma l'esame scritto (con macchina da scrivere, obbligatoria...) per diventare giornalista professionista, poi la prova orale il 23 febbraio 2006 ricevendo dalla commissione nazionale lusinghieri riconoscimenti per i miei elaborati del 31 ottobre, valutati tra i migliori su un migliaio di partecipanti.
Cliccando qui trovate i miei articoli e servizi per Ateneonline, la testata giornalistica dell'Università di Palermo, realizzati tra il novembre 2002 e l'ottobre 2004. Ho anche collaborato per il mensile Regione Mediterranea, pubblicando alcune inchieste. Il mio primo stage bimestrale l'ho svolto alla redazione palermitana de La Sicilia, con una ventina di articoli firmati. Poi, altri due mesi alla redazione televisiva di Tgs. E, infine, all'Ansa con diversi lanci di agenzia. Esperienze, insomma, molto formative sul piano professionale. Come corrispondente da Alcamo per il Giornale di Sicilia finora ho avuto la possibilità di cimentarmi su vari argomenti, dallo sport alla cronaca bianca e nera, e su cui ho pubblicato migliaia di pezzi principalmente su Alcamo, Castellammare del Golfo, Calatafimi Segesta. Collaboro all'occorrenza anche con l'agenzia di stampa ItaliaMedia. Dal 2007 collaboro anche con la Publikompass per la stesura di testi redazionali da pubblicare sul Giornale di Sicilia. Nel marzo 2009 ho iniziato a pubblicare su un canale You Tube alcune mie interviste filmate, nella prospettiva di inserirle in un nuovo webmagazine che è in fase di progettazione e che sarà da me diretto. Dall'ottobre 2009, proprio a tal proposito, è attivo AlcaMondoBlog, un esperimento di giornalismo partecipativo.

autorizzazioni

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