
Mentre l'emergenza rifiuti ha trasformato Palermo in una discarica ardente, pare che l'annunciata "rivoluzione dell'immondizia" ad Alcamo stia cominciando a concretizzarsi, con la distribuzione dei kit per la differenziata domiciliare e con la contestuale campagna di comunicazione “Differenzia” promossa dall’Ato Tp1 "Terra dei Fenici" e da Aimeri Ambiente, la società che effettua la raccolta della spazzatura per conto dell’Ato Tp1. Sorge però spontanea una riflessione. Quanto durerà quest'organizzazione? In Sicilia, infatti, si va verso la riforma regionale che prevede una riduzione degli Ato. I cittadini cominciano, intanto, a fare spazio, nelle proprie abitazioni, ai nuovi contenitori per la raccolta differenziata con il sistema porta a porta. “D’ora in poi – spiega infatti Massimo Fundarò, vicesindaco e assessore all'Ambiente del Comune di Alcamo - tutto il servizio di nettezza urbana sarà affidato all’Ato Tp1 “Terra dei Fenici”, e l'amministrazione comunale avrà soltanto un ruolo di controllo in tal senso. Dunque, al via le consegne dei nuovi contenitori. E' attivo il numero verde 800-601167".
Nel mese di agosto scorso, ad Alcamo la raccolta differenziata dei rifiuti ha raggiunto soltanto l’8,99 per cento: la variazione, rispetto all’estate del 2008, risulta pressoché nulla. “Entro il 15 ottobre avremo a disposizione la nuova discarica in contrada Vallone Monaco, e dal 2 novembre partirà finalmente il servizio per la differenziata con il sistema porta a porta”, dice Fundarò.

I vecchi cassonetti ai margini delle strade (
nella foto accanto)diventeranno, quindi, soltanto un ricordo. Questa settimana, anche al Palazzo di città alcamese è stata presentata tale iniziativa che, dal mese di novembre, comincerà ad attuarsi ad Alcamo, Calatafimi Segesta, Castellammare del Golfo e San Vito Lo Capo. “Presto – aveva annunciato Fundarò lo scorso mese di maggio - il Comune si doterà delle attrezzature e dei mezzi per realizzare un centro di stoccaggio e una ventina di isole ecologiche mobili e fisse con la possibilità di utilizzare la nuova discarica comunale, per non essere più costretti a conferire l’immondizia a Siculiana. Rispetto al 2008, risparmieremo circa 880 mila euro”. Ma adesso, il Comune passa all’Ato la palla per mettere a segno il gol: ossia garantire un servizio di raccolta dei rifiuti al passo con i tempi e che risponda alle esigenze del territorio.
Massimo Provenza
Di certo, sono tutt'altro che incoraggianti le ultime notizie dal Trapanese e dal Marsalese in tema di disorganizzazione in tal senso.
RispondiEliminaE' anche vero che in queste ultime ore l'Anci ha bocciato la riforma siciliana degli Ato. Staremo a vedere.
RispondiEliminafinalmente una buona iniziativa. ma durerà???
RispondiEliminachi vivrà vedrà... ad maiore.
Vorrei fare un'importante considerazione:
RispondiEliminala porta a porta va bene, purchè abbia anche un ulteriore incentivo, in modo che la raccolta sia qualitativamente buona.Una raccolta è qualitativamente buona quando sono limitate al minimo le tracce di plastica,vetro,metallo,carta e altri materiali riciclabili e/o nocivi se messi nell'umido(come le batterie e i medicinali scaduti).
Ebbene l'incentivo dovrebbe tendere quindi a ridurre al minimo l'umido;ci si chiede come.Semplice: basta applicare nei bidoni dei chip(costano una miseria) ke rilevano di ki è il bidone,e pesare il bidone prima di scaricarlo.In tal modo un sistema computerizzato rileverebbe tramite il chip e la bilancia quanto ognuno di noi ricicla e,in proporzione a ciò,il comune potrebbe premiare i cittadini con riduzioni della Tarsu(reali non come quelle fantomatiche promesse degli anni precedenti).
Ritengo che questa è la vera raccolta porta a porta che si fa in molti comuni del Nord!!!
Ma quì siamo al Sud...e forse le cose non potranno mai essere come al Nord....pazienza!!!!
eh poi...dimenticavo:per l'umido vanno consegnati i sacchetti in fibra vegetale,poichè essi sono biodegradabili!
RispondiElimina...va bene tutto, tranne la raccolta dell'umido, dovevate darci un sacchetto biodegradabile per l'umido, non possiamo usare sacchetti qualsiasi della spesa, e non è pensabile di mettere l'umido direttamente nel contenitore, non possiamo mica star lì a pulirlo ogni giorno....mah.... vedremo...!!!
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