ALCAMO - Prima di commentare, se volete, questo post, vi invito a dare un'occhiata a quello che avevo pubblicato qui lo scorso 24 febbraio. Guardate adesso come si presenta questa stessa statua di San Pio da Pietrelcina, lì nello stesso posto ossia nella villetta pubblica in viale Europa a pochi metri da una scuola materna ed elementare. Il simulacro è sempre di più danneggiato, essendo stato letteralmente divelto dalla base. Circondato da strisce bianche e rosse. Io credo che anche una persona che sostiene di non essere religiosa (ma si può essere religiosi, ne sono convinto, in diversi modi profondamente personali) provi un senso di disagio nell'osservare questa foto. Al di là di ciò, credo pure che sia comunque doveroso pubblicarla.
"Ancora una volta, su questo blog, ecco un post che mette in risalto gli aspetti negativi del nostro territorio"... penseranno molti di voi lettori alcamesi. Ritengo però che per crescere come cittadini, io per primo, sia necessario cominciare col passare in rassegna i problemi da affrontare e risolvere. Qui non si vuole accusare alcuna persona o istituzione. Non è un ruolo che mi appassiona particolarmente, ed è sempre fin troppo facile puntare il dito verso un capro espiatorio senza assumersi ognuno le proprie responsabilità. Ma un blog può essere utile per fare riflettere e promuovere azioni costruttive, sulla base di segnalazioni che mirino semplicemente a migliorare, se è possibile, la qualità della nostra coesistenza civica.
Massimo Provenza
"Ancora una volta, su questo blog, ecco un post che mette in risalto gli aspetti negativi del nostro territorio"... penseranno molti di voi lettori alcamesi. Ritengo però che per crescere come cittadini, io per primo, sia necessario cominciare col passare in rassegna i problemi da affrontare e risolvere. Qui non si vuole accusare alcuna persona o istituzione. Non è un ruolo che mi appassiona particolarmente, ed è sempre fin troppo facile puntare il dito verso un capro espiatorio senza assumersi ognuno le proprie responsabilità. Ma un blog può essere utile per fare riflettere e promuovere azioni costruttive, sulla base di segnalazioni che mirino semplicemente a migliorare, se è possibile, la qualità della nostra coesistenza civica.
Massimo Provenza
é
RispondiEliminabrutto vedere i nostri nostri monumenti ridotti così ma che possono fare dei ragazzi che si drogano e bevono ? U picciriddu è nisciutu ormai è ranni!!! dici la mamma.
Il problema è che la nostra società si è seriamente ammalata. Tutti vediamo quello che succede per strada o,peggio,sotto casa e restiamo indifferenti .Oggi in una classe della scuola materna L.Pirandello una bambina si è ferita causa di un vetro rotto da dei "ragazzi" che tutti i pomeriggi assaltano la scuola ,il persoale scolastico e i residenti non ne possono più!!!! E li vigili chi fannu?? Talianu lu discu orariu.
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